Una storia di famiglia, di territori e origini, di profili aromatici e di confronto con i grandi maestri della cioccolateria.
È “Agricacao”, il nuovo progetto del cioccolato lanciato Agrimontana, che vede coinvolti cioccolatieri di fama internazionale come il World Chocolate Master Davide Comaschi e il cioccolatiere francese Julien Dechenaud.
Una bella storia, dinamica, di cuore e passione per un’azienda che opera a Borgo San Dalmazzo, nel cuore della Granda. E’ stato presentato in anteprima “esclusiva” il progetto “Agricacao” al DaV Portofino, in compagnia di alcuni dei suoi protagonisti: Luigi e Chiara Bardini con lo zio Enrico Bardini fondatore dell’azienda che ha più di mezzo secolo di vita.
“La nostra è una famiglia, composta dai discendenti naturali del fondatore, dalle maestranze aziendali, dai collaboratori tecnici e commerciali, dai contadini, dai fornitori, dai professionisti che utilizzano i prodotti. Grande attenzione da chi degusta e usufruisce del lavoro di un’intera filiera – spiega Luigi Bardini – La nostra storia è un viaggio di avvicinamento alla natura e alle interpretazioni nel gusto di pasticceri, cuochi e gelatieri. E ora lanciamo una nuova iniziativa: è “Agricacao”, una ricerca di materie prime selezionate per la loro qualità e tecnicità in Perù, Venezuela ed Equador. Lanciamo una gamma votata a crescere, per rispondere sempre meglio alle esigenze dell’artigiano e dello chef. La qualità per “Agrimontana” inizia infatti dalla scelta delle materie prime: seleziona prodotti che siano massima espressione di se stessi e del territorio di da cui provengono, dando attenzione alle coltivazioni etiche e sostenibili e verificando che la raccolta avvenga al giusto grado di maturazione”.
L’azienda di Borgo San Dalmazzo negli anni è cresciuta, diventando oggi “una grande cucina, un laboratorio dove la manualità di chi opera, in ogni fase del processo, fa tutta la differenza”. Tutto è partito nel 1972 con un laboratorio industriale, oggi Agrimontana è una spa che produce e distribuisce in tutto il mondo. Ed è la stessa Chiara Bardini, direttore generale a evidenziare che “è proprio la famiglia la prima garanzia del rispetto dei valori che portiamo avanti da quasi 50 anni”.
Ecco i prossimi appuntamenti dove si potrà scoprire il progetto: a ottobre con il Seminario APEI e il Festival della pasticceria italiana AMPI; a novembre un appuntamento completamente dedicato ad agricacao a Milano, e ovviamente a gennaio 2025 al Sigep di Rimini.
